Ti porto un esempio tra tanti. Un amico è alla continua ricerca del nirvana. Compra ma poi vende con frenesia. Cavi da diverse migliaia di euro, convertitori, alimentatori per il convertitore da svariati chili e svariate migliaia di euro, casse del nord Europa con i coni (conini) in diamante! Centinaia di migliaia di euro di roba. Quando mi fa ascoltare è un suono di una mediocrità imbarazzante. E glielo dico. E lui: ma non senti la linearità dei woofer in diamante! Io sento solo che quei conini da 13 cm rimbombano nella stanza dove siamo e i tweeter sembrano spenti. Noooo sono setosi, è il suono del diamante. Stava cercando di convincermi? Certo che no! Cercava di convincere se stesso!AudioGuest ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 9:44Posso dissentire su tutta la linea...posso?Alexmaso69 ha scritto: ↑martedì 17 marzo 2020, 23:41Comunque il settore si è accorto da tempo che i soldi si fanno con gli stupidi.
Nessuna persona mediamente intelligente spende decine di migliaia di euro per il pre lineare, altre decine per l’ampli superlineare, decine o centinaia per i diffusori superlineari pure quelli per poi spendere cifre assurde per cavi con strane scatole in mezzo (farcite di condensatori/resistenze/induttanze) che mandano a puttanee tutto quello per cui hanno pagato prima. C’e una congiura che lavora su tutti i media per far credere che un cavo di alimentazione da 2000 euro migliori il tuo ampli da 60.000.vi rendete conto che senza questa mandria di stupidi il settore sarebbe alla fame?
Le riviste di settore, i forum, i gruppi, le fiere di settore, aziendine hiend, guru e negozi specializzati: tutto creato ad arte per circuire gli stupidi, perché altrimenti questi non saprebbero che altro fare, non hanno mai fatto qualcosa di utile, sono sopravvissuti sul superfluo, anzi sul non quantificabile, sulle sensazioni setose. Si sono inventati una nicchia di idiozie e hanno congiurato per renderla una necessità per gli stupidi, dove per stupidi intendo gente che ha bisogno di credere in quello che non capiscono, portati in una dimensione con le finestre chiuse, come i casinò di las vegas dove 24/24 è notte, il tempo per il gioco. Chi finisce in quel tunnel non si rende conto che viene immediatamente preso a braccetto dalle riviste, dalle aziendine e dai rivenditori hiend e dai forum perché per loro è una risorsa di vita. Tutto concorre ed è necessario per mantenere in vita il loro castello di sabbia.
Ne accalappiano pochi perché la maggior parte ragiona e discerne, quindi quei pochi se li cullano e non li mollano.
Con questa situazione parlare di hifi è difficile perché in giro ce n’e’ davvero poca e non vedo la volontà di cambiare, in primis da parte dei clienti che si sentono tranquilli nella loro comfort zone. Basta leggere qualche forum per provare disgusto e compassione, dove c’e’ gente che davvero perde tempo a parlare del nulla. Ma come si fa a perdere mesi in un forum a chiedere consiglio su un amplificatore per avere un medio basso più presente e un basso più asciutto rispetto all’ampli posseduto? Ma quanto dementi bisogna essere per credere davvero che li ci sia la tua soluzione??? Ma come fa pinco pallino a sapere come suona il tuo sistema a casa tua e cosa ti potrebbe servire? Idiota, al massimo ti farai quattro chiacchere discutendo del più e del meno.
Insomma io vedo troppa stupidità che vista dal di fuori fa parecchio sorridere perché completamente fuori dalla realtà.
Non condivido per nulla questa esamina, la trovo completamente errata e provo a spiegare perché.
Conosco tantissime persone danarose e pronte a spendere con una certa disinvoltura che sono persone intelligenti, preparate
e anche agguerrite sul risparmio. Capaci di discernere l'ovvio dal banale che non del superfluo, quindi non facilmente raggirabili.
Questo non toglie che comprano prodotti costosi e questo secondo di voi ne fanno degli stupidi? Ma veramente?
Ma secondo voi, un amplificatore oltre ad essere ben suonante e non ci vuole molto, per costare di più cosa dovrebbe avere?
Uno si potrebbe chiedere, perché dovrebbe costare di più? Perché io che sono un milionario non comprerò mai un ampli da 1000€,
anche se consapevole che già si sentirà benissimo, - e ci mancherebbe pure con 1000€- perché quel prodotto lo comprano tutti e non
sposa il mio status, quindi ne cercherò uno da 10.000€. Qui le aziende dovranno trovare una giustificazione per tale prezzo e le motivazioni
a volte e spesso sono e possono essere al quanto fantasiose. Ma per quei tipi di clienti non importa un fico secco se quelle motivazione sono
veritiere o meno, (tanto bene si sentirà di sicuro), loro hanno già ottenuto quello che cercavano, un prodotto di lusso, adatto al loro stato sociale..o pseudo tale. Che poi fra questi possano esistere anche degli stupidi, non lo posso escludere, ma questi esistono in tutte le categorie.
Poi, conosco lo stesso altre persone che non sono in grado di disegnare un cerchio nemmeno col compasso e di fare tante altre cose più complicate, ma altre ancora di riuscire a disegnare linee, cerchi e quadri di una certa qualità....con i piedi. Se non avessi visto questi con i miei occhi potrei non crederlo...per nulla. Ora, mi spiegate perché mai una persona preparata e con un certa esperienza non potrebbe dare consigli a distanza?
Solo perché ce ne sono tanti altri che non sanno collegare con la giusta polarità i diffusori? O per quale oscuro motivo?
Negare ciò che non si conosce è stata sempre una prerogativa del genere umano.
E intanto continua a cambiare...
Persona intelligente certo, ma nel suo lavoro dove è un top. Su questa cosa è un pirla patentato.
L’ho diretto da Fabrizio: credi che ci sia andato? Non lo conosceva, mai sentito parlare, ma secondo te rischierebbe di rinunciare al suo gioco dell’hifi per un sistema definitivo! Non gli interessa proprio!!!