Amperaggio commutatore amplificatori
Moderatore: fileo
Amperaggio commutatore amplificatori
Buongiorno a tutti
Sono nuovo nel forum.
Mi sto organizzando (fai da te) per lo splittaggio di due amplificatori finali su una stessa coppia di altoparlanti (8 ohm).
L'argomento è ritrito .... lo so . Però non ho ancora capito che amperaggio utilizzare per il commutatore a camme quadripolare, con le classiche posizioni
1 0 2 a garanzia di una completa separazione dei circuiti. L'ampli piu' potente è 200 watt/canale.
Qualcuno può darmi una mano
Grazie mille
Ciao
Sono nuovo nel forum.
Mi sto organizzando (fai da te) per lo splittaggio di due amplificatori finali su una stessa coppia di altoparlanti (8 ohm).
L'argomento è ritrito .... lo so . Però non ho ancora capito che amperaggio utilizzare per il commutatore a camme quadripolare, con le classiche posizioni
1 0 2 a garanzia di una completa separazione dei circuiti. L'ampli piu' potente è 200 watt/canale.
Qualcuno può darmi una mano
Grazie mille
Ciao
Re: Amperaggio commutatore amplificatori
Ciao, puoi usare le semplicissime formule
P = V x I
V = R x I (legge di Ohm)
da cui puoi ottenere
P = I^2 x R ovvero I = radice quadrata di P x R
Sostituendo i valori caratteristici dei tuoi amplificatori, ottieni 5 A per l'ampli da 200 W (su 8 Ohm)
P = V x I
V = R x I (legge di Ohm)
da cui puoi ottenere
P = I^2 x R ovvero I = radice quadrata di P x R
Sostituendo i valori caratteristici dei tuoi amplificatori, ottieni 5 A per l'ampli da 200 W (su 8 Ohm)
Re: Amperaggio commutatore amplificatori
Grazie mille Gigigi,
Mi sembra chiaro (adesso ).
Quindi per sicurezza quelli sul web (magari con una buona superficie di contatto) da 10 o 16 A mi sembra di capire che possano andare bene.
Ne prenderei due per essere strasicuri di tener lontano i positivi dai negativi, di tipo bipolare, a 3 posizioni 0 1 2.
Spero tutto ok
Ciao
Mi sembra chiaro (adesso ).
Quindi per sicurezza quelli sul web (magari con una buona superficie di contatto) da 10 o 16 A mi sembra di capire che possano andare bene.
Ne prenderei due per essere strasicuri di tener lontano i positivi dai negativi, di tipo bipolare, a 3 posizioni 0 1 2.
Spero tutto ok
Ciao
Re: Amperaggio commutatore amplificatori
Sì, oppure puoi usare dei relè, ne trovi di tanti tipi e anche a prezzi bassi
-
- Messaggi: 2
- Iscritto il: venerdì 4 febbraio 2022, 8:59
Re: Amperaggio commutatore amplificatori
È un argomento abbastanza comune, ma allo stesso tempo può essere un po' complicato se non si hanno le giuste conoscenze.
Per quanto riguarda il commutatore a camme quadripolare che intendi utilizzare, devi considerare la corrente massima che potrebbe passare attraverso di esso. Con un amplificatore da 200 watt per canale e altoparlanti da 8 ohm, la corrente massima per canale sarà:
I = sqrt(P/R) = sqrt(200/8) ≈ 5A
Quindi, ti suggerirei di cercare un commutatore a camme quadripolare che possa gestire almeno 5A per canale. Tuttavia, per essere sicuro e prevenire eventuali problemi, sarebbe meglio scegliere un commutatore con una capacità di corrente leggermente superiore, ad esempio 6A o 7A per canale.
Ricorda anche di utilizzare cavi di adeguata sezione per gestire la corrente tra gli amplificatori e gli altoparlanti per aver il suono buono nelle cuffie, e di seguire tutte le precauzioni di sicurezza necessarie durante l'installazione.
Per quanto riguarda il commutatore a camme quadripolare che intendi utilizzare, devi considerare la corrente massima che potrebbe passare attraverso di esso. Con un amplificatore da 200 watt per canale e altoparlanti da 8 ohm, la corrente massima per canale sarà:
I = sqrt(P/R) = sqrt(200/8) ≈ 5A
Quindi, ti suggerirei di cercare un commutatore a camme quadripolare che possa gestire almeno 5A per canale. Tuttavia, per essere sicuro e prevenire eventuali problemi, sarebbe meglio scegliere un commutatore con una capacità di corrente leggermente superiore, ad esempio 6A o 7A per canale.
Ricorda anche di utilizzare cavi di adeguata sezione per gestire la corrente tra gli amplificatori e gli altoparlanti per aver il suono buono nelle cuffie, e di seguire tutte le precauzioni di sicurezza necessarie durante l'installazione.
Ultima modifica di molarofrancesco il venerdì 5 maggio 2023, 6:48, modificato 1 volta in totale.
Re: Amperaggio commutatore amplificatori
Vorrei ringraziare molarofrancesco perchè, rispondendo al quesito di Marc62, mi ha permesso di accorgermi che avevo commesso un errore ! Nella mia risposta, infatti, avevo scritto che
I = radice quadrata di P x R. Invece è I = radice quadrata di P / R . Insomma ho scritto un "per" al posto di un "diviso".
I miei conti coincidono con quelli di molarofrancesco perchè... li avevo fatti "in brutta", ma poi ho sbagliato a copiare...
Marc62, spero di non averti confuso le idee, comunque abbiamo visto che qualsiasi interruttore/commutatore da 5 o più Ampere va bene
I = radice quadrata di P x R. Invece è I = radice quadrata di P / R . Insomma ho scritto un "per" al posto di un "diviso".
I miei conti coincidono con quelli di molarofrancesco perchè... li avevo fatti "in brutta", ma poi ho sbagliato a copiare...
Marc62, spero di non averti confuso le idee, comunque abbiamo visto che qualsiasi interruttore/commutatore da 5 o più Ampere va bene
Re: Amperaggio commutatore amplificatori
Ciao Marc62, hai già realizzato l'aggeggio?
Non mi è chiaro cosa intendi quando dici "ne prenderei due per tenere ben separati pos e neg"
Occhio che se separi la commutazione delle masse dai poli caldi, se metti i commutatori in pos diverse potresti produrre dei bei casini. Per non dire nel caso che un ampli fosse a ponte.
Se il discorso ti suona fumoso, posta lo schema che hai in mente.
Idealmente i due conduttori di potenza non dovrebbero stare separati oltre il necessario, pena aumento dell'induttanza in serie. Pura teoria, se il cablaggio è ragionevole.
Io sto con gigigi nella preferenza per un bel relè. Unica menata va alimentato: altro cavo tra le balle.
I calcoli suggeriti valgono in regime sinusoidale sul carico nominale, per specifiche in AC. Si potrebbe obbiettare che musica e diffusori sono altra faccenda. In realtà è un dimensionamento che va benissimo: da un lato la cassa imporrà picchi maggiori, ma invece l'intensità media sarà decisamente inferiore. Inoltre commuterai solo con segnale assente o minimo, una passaggiata per il commutatore.
Comunque si può abbondare senza difficoltà. Ho provato a cercare su rs components e mi è venuto il mal di testa. Io piuttosto che un po' più di corrente preferirei pignoleggiare sul materiale dei contatti.
Il cavo di collegamento speakers, se l'impianto è per ascolto casalingo, non pone alcun problema di tenuta in potenza. Puoi usare un 200W con una piattina da 0,75 mm2 senza che si scaldi in modo apprezzabile. Però metteresti una resistenza in serie ai diffusori, forse non trascurabile. Quindi la sezione dei cavi va scelta in base all'impedenza dei diffusori, alla lunghezza e a quanto ci tieni a non degradare il DF del tuo ampli. La potenza, se non si parla di musica live o discoteche è del tutto secondaria.
Luca
Non mi è chiaro cosa intendi quando dici "ne prenderei due per tenere ben separati pos e neg"
Occhio che se separi la commutazione delle masse dai poli caldi, se metti i commutatori in pos diverse potresti produrre dei bei casini. Per non dire nel caso che un ampli fosse a ponte.
Se il discorso ti suona fumoso, posta lo schema che hai in mente.
Idealmente i due conduttori di potenza non dovrebbero stare separati oltre il necessario, pena aumento dell'induttanza in serie. Pura teoria, se il cablaggio è ragionevole.
Io sto con gigigi nella preferenza per un bel relè. Unica menata va alimentato: altro cavo tra le balle.
I calcoli suggeriti valgono in regime sinusoidale sul carico nominale, per specifiche in AC. Si potrebbe obbiettare che musica e diffusori sono altra faccenda. In realtà è un dimensionamento che va benissimo: da un lato la cassa imporrà picchi maggiori, ma invece l'intensità media sarà decisamente inferiore. Inoltre commuterai solo con segnale assente o minimo, una passaggiata per il commutatore.
Comunque si può abbondare senza difficoltà. Ho provato a cercare su rs components e mi è venuto il mal di testa. Io piuttosto che un po' più di corrente preferirei pignoleggiare sul materiale dei contatti.
Il cavo di collegamento speakers, se l'impianto è per ascolto casalingo, non pone alcun problema di tenuta in potenza. Puoi usare un 200W con una piattina da 0,75 mm2 senza che si scaldi in modo apprezzabile. Però metteresti una resistenza in serie ai diffusori, forse non trascurabile. Quindi la sezione dei cavi va scelta in base all'impedenza dei diffusori, alla lunghezza e a quanto ci tieni a non degradare il DF del tuo ampli. La potenza, se non si parla di musica live o discoteche è del tutto secondaria.
Luca