Fila 1, posto 1: il segreto dell'emozione

[F.Calabrese]

Sono diversi anni che studio il problema dei livelli d'ascolto e la loro corrispondenza con le nostre emozioni.

Quando si ascolta con un impianto è sin troppo facile girare la manopola di volume, specie se l'impianto è ben dimensionato.

Ma cosa accade con la musica dal vivo...???

Ecco... reggetevi bene, perchè abbiamo i risultati di una esperienza affascinante, che qui vi racconto.

Innanzitutto esaminiamo il "luogo" dell'esperimento: la Sala Santa Cecilia degli Auditori del Parco della Musica.



Questa è la sezione della sala, da 2700 posti: notate la collocazione dell'orchestra e le due gallerie più vicine.
La Galleria 8 è alle spalle dell'orchestra, mentre la Galleria 7 è al lato.

La Galleria 1, invece, è a circa 40 metri dall'orchestra, ma è all'altezza giusta e nella collocazione ideale.

segue
F.C.

[F.Calabrese]

Ed ecco il brano musicale che ci aiuterà a capire molte cose: si tratta del finale della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi... il bellissimo e dirompente "Libera Me".

Qui sotto vedete la forma d'onda rippata dal CD EMI registrato proprio nella Sala Santa Cecilia, l'11 gennaio 2009.



Come noterete, ci sono numerosi pieni orchestrali, che sfruttano sino in fondo la dinamica del CD.

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F.C.

[F.Calabrese]

Ebbene... COLPACCIO CLAMOROSO...!!!

Quella sera io ero lì, nel mio posto in quarta fila in Galleria 1, a 40 metri dall'orchestra, ed avevo con me il fonometro...!

Questo è quello che ho rilevato:



La curva in alto (verde) mostra i valori del Livello di Picco Massimo Lineare rilevati ogni secondo, mentre la curva in basso (blu) mostra i valori di Livello Equivalente ponderato "A", sempre rilevati ogni secondo. Questi ultimi livelli corrispondono più da vicino alla sensazione percepita.

Raccogliamo i primi due dati significativi:

Il livello medio (equivalente) ponderato "A" è -per tutto il movimento- pari a 80,6 dB"A" Leq. Normale.

Il Livello di Picco Massimo Lineare è di 110,8 dB.

Dati da ricordare, per confrontarli con quelli successivi.

Che sensazione provai in quell'occasione...??? Bella, direi... specie per la voce della Harteros, potente da sovrastare l'intera orchestra...

O forse era l'orchestra ad esser fiacca, al punto di poter essere sovrastata da una voce...???

Segue
F.C.

[F.Calabrese]

Scommetto che -a questo punto- sarete curiosi di vedere il tracciato del fonometro collegato direttamente all'uscuta analogica di un convertitore D/A professionale (24Bit/96 KHz), con il segnale preso dal CD (rippato...).

Ecco qui: come previsto c'è aria di compressione in giro...



Infatti il livello medio (equivalente) ponderato "A" è salito ad 86,9 dB"A" Leq.

Ma il livello di Picco Lineare Massimo è di appena 111,7 dB...vale a dire lo stesso rilevato dal vivo ed a 40 metri...

Ma attenzione: si tratta di livelli abritrari, validi sono a scopo di confronto...!

segue
F.C.

[F.Calabrese]

Ma la Galleria 1, a 40 metri dall'orchestra, non è a dire il vero un posto "emozionante" ove ascoltare...

Vediamo cosa ha registrato lo stesso fonometro, ma questa volta collocato in Galleria 7, a lato dell'orchestra, a 13 metri appena dal Direttore. Stesso brano, identico organico orchestrale.



Il Livello medio (equivalente) ponderato "A" sale a 83,7 dB"A" (3 dB in più, come previsto dalla teoria...) !

Il Livello di Picco Massimo lineare sale a 116,5 dB.

Il suono era appena più emozionante... ma poco, pochissimo in più, a dire il vero !

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

Ed arriviamo al culmine dell'esperimento... siamo al Concerto di sabato scorso... ancora la Messa da Requiem di Verdi.

Questa volta scelgo un posto speciale: Fila 1, Posto 1 della Galleria 8, alle spalle dell'orchestra, vale a dire il posto in assoluto più vicino ad orchestra e coro...



Ebbene, il Livello Equivalente ponderato "A" è salito ad 86,9 dB"A" Leq. (come per il CD...).

MA IL LIVELLO DI PICCO LINEARE MASSIMO E' DI BEN 122,6 deciBel...!!!

Come dire che i picchi nella registrazione su CD sono stati "tosati" di ben 11 deciBel... vale a dire veramente tanto !!!

Ma la cosa più importante è la descrizione della sensazione all'ascolto... Bella... Emozionante... Splendente per tridimensionalità e separazione tra le diverse sezioni dell'orchestra...!!!

E quando il fonometro supera i 95-96 dB"A" Leq. L'ADRENALINA INIZIA A SCORRERE e gli occhi si appannano...!!!

E' tutta un'altra esperienza !!!

segue
F.C.

[F.Calabrese]

Che cosa abbiamo appreso, da questo esperimento ?

Due cose:

1)- Che le incisioni su CD sono compresse, e non poco !!!

2)- Che bastano pochi dB in più per passare da un bell'ascolto ad un ascolto emozionante,
un ascolto da brividi !!!

Con buona pace dei benpensanti adoratori dei wooferini-ini-ini !!!

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

Sul Forum di VHF leggo:

Posted - 08/02/2011 : 08:18:21
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due righe, non importa chi le ha scritte,in due righe spiega la differenza tra un ascolto ad alta fedeltà e un ascolto stereo.

"E quando il fonometro supera i 95-96 dB"A" Leq. L'ADRENALINA INIZIA A SCORRERE e gli occhi si appannano...!!!

E' tutta un'altra esperienza !!!"

E' tutta qui l'alta fedeltà, il resto sono solo seghe mentali di chi la musica non sa nemmeno cos'è ,quelli che non hanno orecchio,che non sanno cosa sognifica quando ti viene la pelle d'oca e le lacrime agli occhi, quelli che gli piace lucido,che gli piace grosso o piccolo,quelli che non capiscono niente...

GRAZIE DI CUORE !!!
F.C.

[JandB]

Pienamente d'accordo, tranne che per una cosa, fondamentale: la fruibilità.

In casa, dopocena, in contesti condominiali, nessuno può permettersi ascolti che ricalchino un ascolto dal vivo.
A meno di non essere incivili e imporre la propria musica almeno due piani sopra e sotto, nonchè a lato.

E anche nei w.e., qualche buona regola è sempre meglio mantenerla.
Ecco che in queste condizioni si può godere anche del wooferino-ino-ino-ino, a patto sempre di non considerarlo il meglio, e questo è buon senso.

Alessio.

[queledsasol]

Ecco che in queste condizioni si può godere anche del wooferino-ino-ino-ino, a patto sempre di non considerarlo il meglio, e questo è buon senso.

Alessio.

Quoto integralmente senza bisogno di alcun commento,perfetto cosi'.

Ciao,