Un articolo che ha cambiato la Storia dell'Audio

[F.Calabrese]

38 anni fa, sulle pagine del Journal of Audio Engineering Society, comparve un articolo di Russel Hamm che spiegava finalmente la differenza tra il suono delle elettroniche a valvole e quelle a transistor. Per correttezza non ve lo posto integralmente, ma ne riporterò i punti fondamentali, spiegandoli.

Notate la bellissima sequenza di osservazioni e di deduzioni logiche...

Affascinante come la soluzione di un enigma esoterico !!!



Segue
F.C.

[F.Calabrese]

Il punto di partenza è una osservazione solo apparentemente banale: cambiando preampli microfonico la differenza all'ascolto è impressionante...



Segue
F.C.

[F.Calabrese]

I musicisti descrivono la differenza tra preampli a transistor ed a valvole assai meglio dei tecnici: il suono dei transistor è artificiale, privo di "corpo", apparentemente spostato un'ottava più in alto...



Segue
F.C.

[F.Calabrese]

La prima spiegazione tira in ballo i livelli di picco che i più noti microfoni "sparano" nei preampli dei mixer...



Segue
F.C.

[F.Calabrese]

Però c'è qualcosa di strano... Se si trattasse solo di accettazione in ingresso, i pre a transistor non dovrebbero aver problemi, in quanto (nei mixer) essi sono sempre dotati di attenuatori passivi da 20 dB (detti "PAD"), che permettono di accettare livelli altissimi senza saturazione alcuna... Come mai nei pre a valvole i "PAD" non sono mai esistiti...???



Segue
F.C.

[F.Calabrese]

A questo punto si passa alla verifica: tre pre vengono alternati ed ascoltati con lo stesso segnale e lo stesso microfono.
Due distorcono udibilmente, quando vengono sovraccaricati... IL TERZO NO...! (quello a valvole... ci potevate scommettere !)



La soluzione dell'enigma si avvicina...

Segue
F.C.

[F.Calabrese]

Una prima ipotesi è che gli ampli a valvole saturino più gradualmente... ma se si prova un singolo "device" il risultato è addirittura a favore dei transitor... Oddio... Ma chi ha mai usato un singolo transistor...???



Segue
F.C.

[F.Calabrese]

Se invece esaminiamo quel che tirano fuori dei pre multistadio (come lo sono tutti), allora emerge evidente che le valvole hanno una maggiore gradualità nel saturare... ma non abbiamo ancora spiegato tutto... anzi !



Segue
F.C.

[F.Calabrese]

Se infatti andiamo a guardare in dettaglio la composizione armonica della distorsione, in un pre a triodi che sovraccarica, vedremo che le armoniche ci sono TUTTE, pari e dispari... e crescono gradualmente !!!



Segue
F.C.

[F.Calabrese]

MA ATTENZIONE... IN UN CIRCUITO AD OPERAZIONALI (CONTROREAZIONATI) LE SOLE ARMONICHE SONO QUELLE DISPARI... che peraltro crescono velocemente, al variare del livello di segnale in ingresso...



Segue
F.C.