Amplificatore

[DISCOVERY3]

Massimo 3000 euro

[ciroschi]

Massimo 3000 euro

Salve,
dai come anticipo a Fabrizio per l'acquisto del Nessie, e dilazioni il resto.
Saluti.

[bobgraw]

-ovviamente se pensate ad altri abbinamenti ben vengano i consigli
grazie in anticipo

Perdonami @DISCOVERY3, solo per capire. Ringrazi Marcotrix e Toscanaccio ma mi pare che non segui nè le loro indicazioni, nè il plebiscito di opinioni tutte sfavorevoli alle tue ipotesi - evidentemente raccolte dai soliti forum di tutto il mondo - e al contrario quasi tutte favorevoli all'adozione di un piccolo monitor da studio amplificato, da abbinare eventualmente in un secondo tempo, ad uno o due subwoofer attivi.
Naturalmente anch'io, nel mio piccolo, ti consiglio la strada del monitor attivo, da scegliere a seconda del budget disponibile, ricordandoti che più o meno tutti qui dentro siamo stati "audiofili" e che quindi conosciamo benissimo i (pochi) pregi e i (moltissimi) limiti dei componenti che altrove ti consigliano...

[Luca Anzalone]

Massimo 3000 euro

Salve,
dai come anticipo a Fabrizio per l'acquisto del Nessie, e dilazioni il resto.
Saluti.

Concordo!!

[tola]

Ad ogni modo utilizzare delle elettroniche cosi economiche e ricavarne delle prestazioni cosi estreme trova la resistenza di molti che semplicemente non lo reputano possibile. L'unico modo per verificarlo è ascoltare (Nessie intendo); se si parla in giro molti immaginano nel migliore dei casi un ottimo rapporto qualità prezzo (oppure pensano alla sordità ormai sopravvenuta). In realtà le prestazioni sono da impianto e amplificazione assolutamente top (Cello? Vitus? Viola?)
sono convinto che Fabrizio adotti questa soluzione per divertirsi. Le provocazioni gli piacciono.

[F.Calabrese]

Ad ogni modo utilizzare delle elettroniche cosi economiche e ricavarne delle prestazioni cosi estreme trova la resistenza di molti che semplicemente non lo reputano possibile. L'unico modo per verificarlo è ascoltare (Nessie intendo); se si parla in giro molti immaginano nel migliore dei casi un ottimo rapporto qualità prezzo (oppure pensano alla sordità ormai sopravvenuta). In realtà le prestazioni sono da impianto e amplificazione assolutamente top (Cello? Vitus? Viola?)
sono convinto che Fabrizio adotti questa soluzione per divertirsi. Le provocazioni gli piacciono.

Confesso... è vero... ma in questo caso è Nessie che è stata cucita addosso a quegli ampli.

Gli stessi ampli, con le B&W 802, suonavano decisamente peggio.


Saluti
F.C.

[melomane]

Massimo 3000 euro

io ti consiglio queste, per esempio:

https://www.thomann.de/it/adam_s3v.htm? ... Iml0In0%3D
4598€ la coppia, sono già amplificate ( 500 watts woofer, 300 watts midrange, tweeter 50 watts )
ti resta 1000 euro ( sul budget 3000 casse + 2500 ampli) per un preampli dac telecomando
https://www.thomann.de/it/rme_adi_2_dac_fs.htm



9" woofers
4" Midrange
2" S-ART tweeter with HPS Waveguide
Amplifier power: 500 watts woofer, 300 watts midrange, tweeter 50 watts
Frequency range: 32 to 50,000 Hz
Maximum level: 124 dB (pair 1 m)
Integrated DSP processor
Adjustable input sensitivity
Room selection (Parametric EQ, High-Shelf EQ, Low-Shelf EQ, Preset Memory)
Analog input XLR
AES3 digital input and output
USB port for software upgrades and computer-aided operation
Integrated switching power supply 100-240 V
Dimensions (H x W x D): 536 x 293 x 380 mm
Weight: 25 kg
Price per piece

[Toscanaccio]

Ma non c'è un modello più umano ?
Se potevano andare bene "anche" le SF con queste ci fa i concerti

[lucaesse]

da F.Calabrese » venerdì 12 febbraio 2021, 17:19

tola ha scritto:
"Ad ogni modo utilizzare delle elettroniche cosi economiche e ricavarne delle prestazioni cosi estreme trova la resistenza di molti che semplicemente non lo reputano possibile. L'unico modo per verificarlo è ascoltare (Nessie intendo); se si parla in giro molti immaginano nel migliore dei casi un ottimo rapporto qualità prezzo (oppure pensano alla sordità ormai sopravvenuta). In realtà le prestazioni sono da impianto e amplificazione assolutamente top (Cello? Vitus? Viola?)
sono convinto che Fabrizio adotti questa soluzione per divertirsi. Le provocazioni gli piacciono."


Confesso... è vero... ma in questo caso è Nessie che è stata cucita addosso a quegli ampli.

Gli stessi ampli, con le B&W 802, suonavano decisamente peggio.

mo la sparo grossa, evitate gli insulti personali ma sentitevi liberi di lanciare qulunque contumelia o ortaggio.

curiosando gli schemi delle amplificazioni "top" non è che si rimanga spesso folgorati dall'originalità, diciamo pure che moltissimi sono l'ennesima riedizione della diffusissima ricetta: stadio d'ingresso (tipicamente differenziale); secondo stadio con abbondante guadagno (VAS, tipicamente ad emettitore comune) stadio d'uscita (doppio o triplo inseguitore); anello di retroazione tra uscita e stadio d'ingresso; condire con compensazione adeguata e protezioni a piacere.

Non mancano né le variazioni, (struttura speculare o meno, VAS più o meno robusti abbinati a stadi di uscita con inseguitori doppi piuttosto che tripli, varianti mosfet...) né le spezie con cui insaporire il tutto (pozzi di corrente lisci o arzigogolati, specchi di corrente, cascode vari, VAS a due stadi o a differenziale...) ma la pietanza è quella.

Non sto dicendo che il sapore non cambi in funzione del cuoco, per carità. E a volte qualcuno sbaglia la cottura o gli scappa la mano con il sale. Però che la maggior parte degli schemi girino intorno alla medesima impostazione è innegabile.

Un Tamp E-800 fa parte di quelle cose lì, quindi facile che non suoni molto diverso. Come mai i suoi fratelloni hi-end costano un multiplo imbarazzante? Ovviamente un po' per la meccanica esagerata audiofiloriented, un po' per i notevoli margini di guadagno di quel mercato, ma anche perché se devono spingere certe casse sorde e dure devono essere dimensionati di conseguenza.

Il modesto E-800 deve accontentarsi di un vestitino dimesso (bene!) non può infiocchettare troppo la circuitazione (non è detto che sia un male) ma soprattutto non sarà un mostro di erogazione (per quel che costa, cuntentess). Però finchè ce la fa non sarà molto diverso dai suoi concorrenti blasonati e luccicanti, perché fin dove basta il suo stadio d'uscita un po' mingerlino e la sua alimentazione deboluccia non è peggiore dei suoi colleghi con la targa da 1cm finemente spazzolata. E' più o meno la stessa roba.

Se non si cambia concezione di amplificatore è inutile investirci una barca di euro, si ottiene molto di più mettendolo in grado di lavorare tranquillo al posto di dover fare il mulo: il problema sono le casse, non gli ampli.

L'amp finale basato su abbondante controrazione totale esiste da parecchi decenni. Scommetto che molti attuali amp prestigiosi non sono progettati con maggior perizia della sezione finale del Pioneer SA-9100 del mio impiantino della camera da letto o del Sansui AU-8500 di quello dello studio. Sulla carta questi potrebbero passare tranquillamente per moderni, e magari insegnare qualcosa ad alcuni progettisti attuali.

Se non avete remore rispetto agli amp ad elevata controreazione è inutile che vi poniate domande: le distorsioni misurate sono assolutamente trascurabili. Se questi ampli sono messi in condizione di non saturare né in corrente né in tensione (e occhio alle RF e alla stabilità) sono (sarebbero!) dei "fili con il guadagno": uno vale l'altro.

Io non sono dell'avviso che questa sia la strada per il massimo in assoluto (e non ci credo che suonino tutti uguali). Però ci si può spingere molto avanti e finchè si sceglie questa minestra non è indispensabile un cuoco stellato, per avere un ottimo risultato. Lo schef sopraffino giocatevelo sulle casse, se volete il miglior risultato complessivo.

Luca

[F.Calabrese]

Ovazione a Lucaesse (e non è la prima...!) --- --- --- --- --- ---

A domani per il resto

Saluti
F.C.