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Interfaccia Preampli DSP home made

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2024, 10:18
da melomane
La cosa "furba" da fare é di creare una separazione fra pre e finale, cosi si potrebbe aggiungere il dsp mostrato da Fabrizio, per filtrare e equalizzare, continuando di utilizzare il telecomando per regolare volume / ingressi e il finale dell'integrato.
Pero questo domanda un minimo di capacità in elettronica o di avere un amico che le abbia. farselo fare da un pro sarebbe sicuramente economicamente non logico...

La seconda cosa furba da fare é di prendere un amplificatore home theatre ( eresia audiofila ! ) , che di suo dispose di telecomando , un filtraggio regolabile sui satelliti e sub, equalizzazione automatica o manuale, per certi modelli anche un loudness automatico (audissey nei denon e marantz).
facile da fare per un neofita, un ampli AVR si trova facilmente d'occasione recente
Il limite é le ridotte possibilità di "smanettare" i parametri... e lo spreco di avere tanti ampli non utilizzati.

Re: Impianto digitale versatile e non costoso

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2024, 11:05
da melomane
La terza ( vera ) cosa furba da fare é di farsi il proprio Pre / DSP adattato ai propri bisogni ed é quello che ho fatto.

il mio Pre-DSP a:
un numero et tipo di ingressi virtualmente illimitato, dipende de l'hardware connesso.
tre sul mio sistema, un toslink (tv) , numerico interno ( streamer) , un analogico ( inutilizzato, non ho piu quelle sorgenti )
un numero di uscite virtualmente illimitato ( l'hardware attualmente esistente permette 32 canali)
8 per me, 2 per la cuffia ( equalizzata con crossfeed) ,6 per le casse.

frequenza di lavoro regolabile fino à ( dipende dall'hardware ).
filtri fir o iir, pendenze di crossover fino à 192 db/ottava Linkwitz , Butterworth...
equalizazione parametrica o/e convolver
Compressore di dinamica ( utile per la tv )
numero virtualmente illimitato di preset ( ingresso, equalizzazione, filtraggio , uscite )

Loudness dinamico, controlli di tono ( frequenza e Q regolabili)

Telecomando pilotante ingressi , preset, toni ( valore et bypass) , volume, mute, play pause next ( streamer integrato)

Display ( volume , input, toni, )

Ma quanto costa questa pietra filosofale , mi direte ( avrei dovuto fare l'imbonitore...)
meno, talmente meno di quanto potete immaginare nei vostri sogni piu folli.
e sicuramente che potete testare il principio per 0 €

Se c'é interesse vi diró

Re: Interfaccia home made

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2024, 11:19
da F.Calabrese
Ne ho fatto un thread a parte, in modo di verificare l'interesse per questo tipo di realizzazioni.

Personalmente sono assai scettico, perché con il digitale è facile dover sostituire ingressi o processori...

Vediamo quante letture e quanti interessati, tra i lettori.


Saluti
F.C.

Re: Interfaccia home made

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2024, 14:26
da melomane
F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 30 ottobre 2024, 11:19
Ne ho fatto un thread a parte, in modo di verificare l'interesse per questo tipo di realizzazioni.

Personalmente sono assai scettico, perché con il digitale è facile dover sostituire ingressi o processori...

Vediamo quante letture e quanti interessati, tra i lettori.


Saluti
F.C.
Grazie Fabrizio.

in questo caso non ci sono processori da sostituire e si scelgono gli ingressi e uscite di cui si ha bisogno. se un componente fa difetto, basta rimpiazzarlo, anche con qualcosa di differente.

la funzione DSP é separata dalle entrate e uscite, cosa non vera con un dcx ou il thoman dsp.

P.S. non ho nulla da vendere e non sono un professionale del settore

Re: Interfaccia Preampli DSP home made

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2024, 16:15
da F.Calabrese
Aiutaci a capire come è configurata la tua proposta: magari con uno schema a blocchi.


Saluti
F.C.

Re: Impianto digitale versatile e non costoso

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2024, 19:59
da lucadita
melomane ha scritto:
mercoledì 30 ottobre 2024, 11:05
La terza ( vera ) cosa furba da fare é di farsi il proprio Pre / DSP adattato ai propri bisogni ed é quello che ho fatto.
[..un sacco di belle funzioni..]
Ma quanto costa questa pietra filosofale , mi direte ( avrei dovuto fare l'imbonitore...)
meno, talmente meno di quanto potete immaginare nei vostri sogni piu folli.
e sicuramente che potete testare il principio per 0 €

Se c'é interesse vi diró
non so perche', ma io penso ad un pc o un raspberry o similare con camilladsp o qualche cosa di analogo, il tutto collegato ad una DACmulticanale :)

Pre DSP versatile e non costoso

Inviato: giovedì 31 ottobre 2024, 11:14
da melomane
lucadita ha scritto:
mercoledì 30 ottobre 2024, 19:59
non so perche', ma io penso ad un pc o un raspberry o similare con camilladsp o qualche cosa di analogo, il tutto collegato ad una DACmulticanale :)
si bravo, esatto o quasi!

Premetto che il solo limite del sistema é la capacità che si ha a implementarlo. Ci vogliono qualche conoscenze in informatica o la volontà di apprenderle. ci solo tutoriali ben fatti che permettono di arrivare a buon porto. Per me é stata l'occasione di imparare un po il Phyton.
https://github.com/mdsimon2/RPi-CamillaDSP

il fulcro del sistema é CamillaDSP :
é un software veramente straordinario, open source , stabile , completamente funzionale e sviluppato attivamente.
https://henquist.github.io/0.4.2/

in questa presentazione ho utilizzato un RaspberryPi 4 2GB , ma ho fatto delle prove concludenti con un RaspberyPi O 2 W. PC o mac sono utilizzabili.

Ingressi:

- Software dipendenti materialmente dal RPI4 : streamer uso Lyrion ( ex logitech media player e server ), airplay, bluetooth e USB , che non uso ma implementabili.
- interfacce USB pro o consumer , uso una Terratec per toslink in e analog in , modelli come la MOTU M4 sono molto apprezzate , il driver funziona perfettamente con linux.
- adattatori toslink verso usb , exempio https://hifimediy.com/product/hifime-ur ... converter/
- adattatori RIAA vers USB , avete l'imbarazzo della scelta.
- interfacce sul HAT del raspberrypi esempio https://www.reichelt.com/fr/fr/shop/pro ... closemodal

Uscite:
- interfacce sul HAT del raspberrypi , esempio Hifiberry DAC8x ( solo con RPI5 ) https://www.hifiberry.com/shop/boards/hifiberry-dac8x/ o qualunque altra interfaccia HAT ( tutti i modelli RPI , 2 canali unicamente)
- interfacce USB pro o consumer , uso una Terratec 8 canali ma qualunque interfaccia conviene. il solo limite attuale é che non si possono utilizzare 2 interfacce contemporaneamente facilmente, la versione 3 de CDSP risolverà questo. Ma ci sono interfaccie con 32 canali di uscita...

- Display , nel tutoriale che vi ho messo all'inizio troverete un display molto bello https://www.diyaudio.com/community/atta ... g.1029774/ che pero' richiede di essere messo in un box col RPI , i fili di connessione sono molto corti e 20 in numero. L'implementazione di mdsimon2 ( ASR) usa una scatola da 600 $... io ho preferito una soluzione piu spartana ma che permette di separare il display dal RPI. il collegamento si fa con un cavetto à 4 fili , della lunghezza desirata. valori mostrati: volume, mute, bassi, acuti, ingresso, equalizzazione. usa un TM1637 LED Display 0.56 inch 6 Digits , 4€ spedito (aliexpress), meno di 10€ con i cavetti e il plexiglass della box. ho dovuto riscrivere interamente il programma di gestione del display.
https://i.postimg.cc/XvLpvbJR/IMG-20241031-095754.jpg

il rpi e l'interfaccia sono in una scatoletta in legno, la signora é molto contenta. Volevo verniciarla al colore del mobile, ma non serve, é dietro la tv... https://i.postimg.cc/jqwzW576/IMG-20241031-101025.jpg
Certo non fa scena, ma il risparmio permette di andare al teatro qualche decina di volte.

- telecomando: mdsimon2 usa un telecomando a infrarossi con un FLIRC Receiver ( 30 € ) e implementa solo volume, mute et selettore di configurazione. io ho utilizzato un telecomando bluetooth da 5€ e aggiunto bassi acuti , bypass toni, play pause avanti indietro per lo streamer, livello di illuminazione del display, 2 bottoni separati per gli ingressi toslink e streamer, ognuno permette di selezionare l'ingresso poi di scrollare le differenti configurazioni del dsp legate all'ingresso. ho dovuto riscrivere interamente il programma di gestione del telecomando. qualunque telecomando funzionerà direttamente se usa i codici standard dei telecomandi multimedia, senno' bisogna riconfugurare.
https://www.audiosciencereview.com/foru ... pg.354877/


- Trigger power: ho aggiunto un relay ( 5€) per accendere e spegnere automaticamente gli ampli, utilizzando il GPIO del RPI. ho dovuto scrivere il programma.

- interfaccia dello streamer lyrion et di regolazione di Cdsp, utilizzano un qualunque web browser. al seguito una schermata di uno dei miei pipeline, troverete facilmente delle immagini generiche per Cdsp e Lyrion.
Capture d’écran du 2024-10-31 11-01-18.png
Capture d’écran du 2024-10-31 11-01-18.png (94.95 KiB) Visto 2710 volte
aggiungo uno schema , come domandato da Fabrizio, scusatemi é fatto alla mano.

Edit: posso fornire i file di configurazione per il telecomando e il display, il resto lo troverete net tutoriale di mdsimon2
Document numérisé.jpg
Document numérisé.jpg (403.18 KiB) Visto 2710 volte

Re: Interfaccia Preampli DSP home made

Inviato: venerdì 1 novembre 2024, 1:32
da lucaesse
non per tutti, ma molto interessante. E' un mondo che mi fa venire il mal di testa, ma vale la pena di vincere la pigrizia.

Complimenti a Melomane!

Luca

Re: Interfaccia Preampli DSP home made

Inviato: venerdì 1 novembre 2024, 16:49
da lucadita
Ciao,
Anche io uso da un po' una soluzione molto simile a quella indicata da melomane e per me e' imbattibile come flessibilità' e modularita'.
Io utilizzo squeezelite (galassia Logitech Media Server, ora Lyrion) che manda lo stream a Camilla DSP su un raspberry e questo e' collegato in USB alla motu ultralite MK5 e con questa esco in bilanciato sui finali che pilotano devi diffusori pro 2 vie + 2 Sub (sto per aggiungerne un terzo).

Per istallare linux su un raspberry, si possono seguire le mille guide online e seguendole passo passo, il 99% delle volte va tutto liscio... se pero' qualche cosa va storto, allora sono necessarie un po' di conoscenze di linux/unix per uscire dal pantano... e mi rendo conto che non e' da tutti.

Ci sono soluzioni piu' semplice comunque! Ad esempio, CamillaDSP e' integrato in un server/streamer come Moode audio. Con MoodeAudio, le competenze informatiche necessarie a configurare il tutto, si riducono di molto in quanto bisogna solo configurare moode audio alla meno peggio per usare CamillaDSP e poi ovviamente configurare camillaDSP. Tutto abbastanza semplice e con una buona interfaccia grafica.

Queste soluzioni possono apparire ostiche, ma permettono di svincolarsi dalle logiche di mercato e dalle scelte, a volte scellerate, dei produttori di hardware Audio: girando su hardware "standard" (raspberry) e con software opensource, si e' sicuri di un supporto della comunità' e si scongiurano problemi di obsolescenza programmata. (vedi ad esempio dispositivi della slimdevice che continuano a funzionare dopo anni e anni grazie alla comunità' che ha tento in piedi prima Logitech Media Server e ora che tutto e' finalmente OpenSource , Lyrion. Io in casa ho ancora funzionanti uno squeezebox boom, uno squeezebox Touch e varie istallazioni su Linux,windows,os di Squeezelite o similari... roba acquistata almeno 15 anni fa :) )

Tra l'altro Moode Audio di cui parlavo prima, permette di usare uno stream da LMS/Lyrion

Re: Pre DSP versatile e non costoso

Inviato: giovedì 14 novembre 2024, 15:30
da lucadita
melomane ha scritto:
giovedì 31 ottobre 2024, 11:14

il rpi e l'interfaccia sono in una scatoletta in legno, la signora é molto contenta. Volevo verniciarla al colore del mobile, ma non serve, é dietro la tv... https://i.postimg.cc/jqwzW576/IMG-20241031-101025.jpg
ciao melomane,
hai mica voglia di condividere la foto del contenuto della scatola di legno? :)

io invece ho racchiuso tutto in un case simile a quello di mdsimon2 e in questi giorni dovrebbe arrivarmi il pannello di alluminio fresato in modo da poter dare al tutto un aspetto un po' piu' consono :) Per ora avevo un pannolino di plastica stampato con stampante 3d :)
Per il trigger fatto con un rene', adotto anch'io una soluzione simile su una stampante 3d RatRig per accendere e spegnere varie cose... santo Python :)

ciao
Luca