A chi conviene il filtro crossover?
Moderatore: F.Calabrese
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Re: A chi conviene il filtro crossover?
Si parlava di fase, volevo capire quale intendesse.
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Re: A chi conviene il filtro crossover?
La risposta in fase alla frequenza d'incrocio ed intorno è importante solo quando si impiegano filtri a bassa pendenza (6-12-18 dB/ottava).Federico90 ha scritto:Si parlava di fase, volevo capire quale intendesse.
Con i filtri a pendenza maggiori la banda di frequenze in cui le due emissioni delle due vie adiacenti si sovrappongono diminuisce fino a diventare insignificante all'ascolto.
Il caso qui sotto è quello del mio filtro passivo per gli Hypermonitor Audiometric, del 1980. Le curve in rosso e nero mostrano il risultato delle addizioni di woofer e mid, sia in fase che in controfase. All'ascolto non sono in pratica percettibili differenze dovute alla risposta in frequenza risultante...
Saluti
F.C.
Re: A chi conviene il filtro crossover?
Quel grafico riporta il comportamento elettrico del filtro ....molto diverso da quello acustico ... anche perché simulando un incrocio diverso si otterrebbe lo stesso andamento ...mentre cambierebbe profondamente il risultato con gli ascolti ..
Re: A chi conviene il filtro crossover?
Ho fatto qualche prova con le pendenze nel mio piccolo setup, tramite software (jriver)
All'ascolto preferisco i 12 db negli incroci a 350 e 48 db agli 80 e 6300 Hz....non ho fatto misure di alcun tipo, sono solo sensazioni d'ascolto
a 80 e 300 si incrociano woofers rd con il driver coassiale che poi lavora da 350 a 6300 e da 6300 in su....può darsi che soprattutto per le voci, l'incrocio con il driver sia preferibile averlo un pochino più "ampio" dato che il limite del driver (e tromba) sia proprio nell'intorno dei 300 Hz???
All'ascolto preferisco i 12 db negli incroci a 350 e 48 db agli 80 e 6300 Hz....non ho fatto misure di alcun tipo, sono solo sensazioni d'ascolto
a 80 e 300 si incrociano woofers rd con il driver coassiale che poi lavora da 350 a 6300 e da 6300 in su....può darsi che soprattutto per le voci, l'incrocio con il driver sia preferibile averlo un pochino più "ampio" dato che il limite del driver (e tromba) sia proprio nell'intorno dei 300 Hz???
Re: A chi conviene il filtro crossover?
Guido dovresti associare responso soggettivo con quello oggettivo ...la sola sensazione indica un senso di preferenza tra due o piu' condizioni ...serve qualche misura per comprendere la giusta direzione ...stabilito' questo le pendenze si possono decidere soggetivamente ..anche perche incidono in gran parte sulla timbrica ...nella multi via con piu' centri di emissione non puo essere decisa a tavolino ...
Re: A chi conviene il filtro crossover?
Si lo so....la mancanza estrema di tempo libero non mi ha ancora consentito di imparare ad usare microfono e software (Audiolense crossover, jriver REW etc)
Per ora vado a tentoni
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Re: A chi conviene il filtro crossover?
NO... il risultato acustico è simile, nel senso che le eventuali anomalie nella risposta (in asse e fuori asse) vengono comunque ristrette a quella piccola banda di frequenze ove avviene la sovrapposizione.sm63 ha scritto:Quel grafico riporta il comportamento elettrico del filtro ....molto diverso da quello acustico ... anche perché simulando un incrocio diverso si otterrebbe lo stesso andamento ...mentre cambierebbe profondamente il risultato con gli ascolti ..
Provate a guardare alla questione in un modo leggermente differente: per decenni i collaboratiori tecnici delle riviste hanno preferito raccontare agli appassionati la balla fenomenale per cui i filtri di primo ordine erano superiori... mentre i più esperti sapevano perfettamente quanto fosse vero il contrario. In questo modo, però, si depistavano gli autocostruttori, eliminandoli come potenziali concorrenti.
Se osservate con attenzione i nomi di tanti "grandi progettisti" italiani, scoprirete che quasi tutti provengono dall'autocostruzione quasi tutti si sono tenuti ben stretti i loro pregiudizi... perseverando negli stessi errori per decenni.
Saluti
F.C.
Re: A chi conviene il filtro crossover?
Fabrizio facciamo le dovute distinzioni....
Non so per te ..per me alcune volte serve un primo ordine altre magari si sposa meglio pendenze piu' elevate ...certe valutazione bisognerebbe farle tenendo presente il contesto ....per me nessuna superiorità in senso assoluto non va per filtri di ordine superiore ...
Altra considerazione ammesso che una pendenza da 48 db sia effettivamente superiore ...non oso immaginare come questa possa essere integrata in un diffusore totalmente con rete crossover passiva ....specie se ci troviamo una via dedicata per le ultra basse ...
Un appassionato che decide di non voler multi amplificare per le sue esigenze che fa ?
Credi non sia possibile ascoltare in modo dignitoso per certi aspetti anche superiore rispetto alla media ... anche senza multiamplificare e con pendenze decisamente inferiori a 48 db ?
Non so per te ..per me alcune volte serve un primo ordine altre magari si sposa meglio pendenze piu' elevate ...certe valutazione bisognerebbe farle tenendo presente il contesto ....per me nessuna superiorità in senso assoluto non va per filtri di ordine superiore ...
Altra considerazione ammesso che una pendenza da 48 db sia effettivamente superiore ...non oso immaginare come questa possa essere integrata in un diffusore totalmente con rete crossover passiva ....specie se ci troviamo una via dedicata per le ultra basse ...
Un appassionato che decide di non voler multi amplificare per le sue esigenze che fa ?
Credi non sia possibile ascoltare in modo dignitoso per certi aspetti anche superiore rispetto alla media ... anche senza multiamplificare e con pendenze decisamente inferiori a 48 db ?
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Re: A chi conviene il filtro crossover?
Per carità... se tu sei un appassionato autocostruttore, sei liberissimo di scegliere configurazioni le cui prestazioni sono inferiori, ma che ti espongono meno alla possibilità di fare errori... Ci mancherebbe pure...!sm63 ha scritto:Fabrizio facciamo le dovute distinzioni....
Non so per te ..per me alcune volte serve un primo ordine altre magari si sposa meglio pendenze piu' elevate ...certe valutazione bisognerebbe farle tenendo presente il contesto ....per me nessuna superiorità in senso assoluto non va per filtri di ordine superiore ...
I filtri a partire dal secondo ordine, per esempio, possono creare voragini abissali nell'impedenza di carico vista dall'ampli, se non sono progettati tenendo conto della reattività del carico che viene loro collegato, vale a dire l'altoparlante.
Un appassionato autocostruttore fa sicuramente meno danni se "progetta" e realizza filtri del primo ordine, piuttosto che quelli di ordine superiore. E questo SOLTANTO spiega la popolarità di questi filtri anche tra quei progettisti che poso si discostano, culturalmente, da un normalissimo appassionato.
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F.C.
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Re: A chi conviene il filtro crossover?
La scelta di operare un diffusore "Top" con un filtro passivo anche alle più basse frequenze è una scelta penalizzante, comunque.sm63 ha scritto:...
Altra considerazione ammesso che una pendenza da 48 db sia effettivamente superiore ...non oso immaginare come questa possa essere integrata in un diffusore totalmente con rete crossover passiva ....specie se ci troviamo una via dedicata per le ultra basse ...
Io stesso, all'epoca dell'Italian Reference System, consigliavo comunque di biamplificare, riservando i filtri ad alta pendenza alle sole vie superiori.
http://nuke.fabriziocalabrese.it/Portal ... ay_127.pdf
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F.C.