parliamo della loudness war?

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doc elektro
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parliamo della loudness war?

#1 Messaggio da doc elektro » martedì 5 gennaio 2021, 8:34

la guerra per spingere "volume" in 40 anni . Ora ne possiamo parlare.
Adesso ne abbiamo le prove e arriva la mia personale normimberga per arrangiatori,fonici e anche qualche ascoltatore...

Cominciamo molto tempo fa,io all'inizo che lavoravo per rowe ami mi sono sempre chiesto a cosa servisse lo stadio "tagliapunte" presente in ogni jukebox a valvole o no.

Questo stadio normalmente fatto con un triodo che lavora come resistenza variabile o con una coppia di transistor limita fino un terzo il guadagno di uno stadio.
ATTENZIONE 30% misurati in tensione non sono il 30% del segnale in realtà taglia molto di più (siamo tra 3 e 6 db) e sopratutto è diverso da jukebox a jukebox come prestazioni e rapidità.

Di per se perchè mettere uno stadio così poco "hi fi" su un amplificatore che,specie da metà anni 60 in poi all'alta fedeltà ci si avvicinava parecchio?
Molto semplice,ossia che i dischi non sono tutti uguali e sopratutto non sono tutti registrati allo stesso modo.

Cominciamo a vedere la dinamica di uno dei pochi pezzi di classicume che sopporto oltre alla carmen e alla cavalleria rusticana
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Se guardiamo si passa da una quasi saturazione a un valore molto basso,tipico peraltro della musica classica in quanto è la più difficile da riprodurre in apparecchi portatili molto modesti.
Difatti uno dei tanti motivi per cui il classicume latita o quasi dai juke box oltre ai limiti di durata dei 45 giri (quasi 5 minuti e non di più) è anche il fatto che a volume basso non sentiresti nulla,aggiungi il rumore tipico del locale ed è una moneta sprecata.

E adesso facciamoci un giro sulla giostra aerei...quando sarà stato? Sicuramente PRE 1984 andiamo a vedere una canzone di marcella bella ,montagne verdi . la stessa canzone che veniva messa insieme a canto straniero (quest'ultima mi accompagno felici momenti con una ....Monica)
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montver.jpg (133.11 KiB) Visto 9909 volte
Qui si vede già una dinamica tanto più bassa del classicume precedente ma ancora notabile notate che c'è ancora una partenza graduale e una fine morbida.

E ora una delle canzoni più dinamiche (insieme a rock in italia) di Massimo priviero,OSSERVATE i picchi,tipici del live ma comunque tutti molto livellate . Si tratta di fratello di sangue da me e mio fratello cantata in pubblico nel 90 (nonstante fossì lì come fonico di una band minore) in memoria del Petruccino morto nel 1985. E ...diciamolo qualche annebbiamento degli occhi dovuto alle lacrime in lui l'ho visto.

A parte la voce di priviero che ricorda un rotativo pneumofore raffreddato a liquido,si vede già che siamo in piena loundness war
in
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fratello.jpg (138.08 KiB) Visto 9908 volte
E ora perdonatemi....he he he,avete visto quelle infernali cassine bluetoot ,le avete sentite? bene quegli attrezzi più simili a una sirena da antifurto ,bene prendiamone una caso,junior cally,disco kamikaze.
COSA VEDETE?

Che di fatto è un "lavorare" sempre vicino alla saturazione

Ah,dimenticavo purtroppo se schiacciate i tasti nelle foto NON potete sentire l'audio perchè appunto sono solo immagini. Sono comunque dischi reperibili
Ultima modifica di doc elektro il venerdì 12 agosto 2022, 8:23, modificato 1 volta in totale.
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

doc elektro
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Re: parliamo della loudness war?

#2 Messaggio da doc elektro » martedì 5 gennaio 2021, 9:04

jinior.jpg
jinior.jpg (122.28 KiB) Visto 9905 volte
Vi rendete conto? Abbiamo seppellito la dinamica con l'evoluzione.

Ma è evoluzione?

Facciamo qualche calcolo ,prendiamo un qualunque amplificatore ,uno perchjè ho i dati ossia quello verde che avevo dedicato ai bei tempi e che ho descritto sul forum.

In uscita manda fuori 7 volt efficaci con i meter sulla saturazione. Ovviamente a 2 ohm,sono 26W RMS

Dimezziamo il segnale,in uscita ci saranno quindi 6 watt.

Bene un dimezzamento sono 3 db e nel grafico (che va da a 1 quindi da 0 al 100% ) è nel mio monitor quasi un cm.

Molte canzoni in campo live sono "sbagliate" perchè partono troppo piano ,se notate si cerca sempre di arrangiarle e magari fare partire qualche strumento in anticipo rispetto al normale o con più volume. E così piaciono di più.

E ora a voi gli esempi se ne avete,il discorso è che con TANTA dinamica se non hai un impianto decente non fai grandi cose . E spesso specialmente in un condominio pieno di mummie sei penalizzato.

Meglio che non si sappia in giro che il giorno prima di andare via da dove sono stato fino al 2003 ho fatto ballare i piatti alla nonnetta del piano di sopra...he he he

qui è spiegata bene!
https://it.wikipedia.org/wiki/Loudness_war

UNA COSA IMPORTANTE,io sulle mie tracce NON ho bisogno di "amplificarle" per averle uguali perchè ho il tagliapunte (e anche piuttosto invasivo....)
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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